A scuola con i nonni

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Da piùdi vent’anni questa scuola si caratterizza per la presenza costante degli anziani che sono coinvolti nell’attività didattico-educativa dentro un progetto di scambio intergenerazionale. Sono nonni dei bambini che frequentano la scuola, sono nonni che vivono nel Centro Residenziale per anziani Fondazione De Lozzo-Da Dalto e sono nonni della comunità

A scuola con gli animali

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Esiste un legame magico, forte ed innato tra bambini ed animali; condividono irrazionalità, impulsività, curiosità ed emotività pura. Il rapporto con gli animali rafforza la formazione dell’identità, migliora l’autostima e l’equilibrio emotivo.

A scuola nel bosco

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Il bosco è un luogo mutevole, incerto, ma anche magico; uno spazio perfetto in cui il bambino si mette alla prova, supportato dal gruppo, affina le sue capacità, allena le sue abilità e potenzia la sua fantasia. Il bambino gioca con ciò che la natura gli offre in quel momento, impara ad auto-organizzarsi.

Cibo e dintorni

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Affinchè i bambini possano abituare il cuore e la mente a preferire la frutta fresca alla merendina, ad assaporare le verdure e ad allargare sempre più il loro orizzonte alimentare, occorre accompagnarli lungo un percorso educativo lento e faticoso, imboccando la strada dell’esplorazione e della conoscenza

Il dialogo intergenerazionale come prassi educativa

In una società, che ha fatto della separazione delle classi di età un aspetto della sua organizzazione, un progetto educativo, che assume come fondamento il dialogo intergenerazionale, presenta senz’altro un aspetto di novità rilevante. È l’incontro e la partecipazione responsabile all’interno di un sistema integrato, e non la separazione e la chiusura, che generano la crescita. Nel percorso di vita i fattori biologici predispongono l’uomo ad interagire con gli altri e i fattori ambientali, in particolare l’interazione tra i bambini e le altre persone, influenzano la maturazione neurofisiologica tanto dei bambini che degli adulti. È quanto intende dimostrare questo volume, costruito a partire da una esperienza di dialogo intergenerazionale fra un Centro Infanzia e un Centro Residenziale per anziani in stretto rapporto con il territorio.

Mario Gecchele, docente di Storia della Pedagogia presso l’Università di Verona, rivolge le sue ricerche in particolare alla storia delle istituzioni educative e allo studio della condizione anziana. Tra le pubblicazioni si segnalano: Nonni e nipoti: un rapporto educativo? [1993], Il segreto della vecchiaia. Una stagione da scoprire [2010]; L’immagine dei nonni nei fanciulli e nei preadolescenti. Trent’anni di ricerche [2015].

Laura Meneghin dal 1992 coordina le attività didattiche della scuola dell’infanzia di Santa Maria di Feletto, divenuta, nel 2002, Centro Infanzia Girotondo delle Età. Supervisiona l’attività di alcuni Nidi in famiglia, all’interno del Progetto promosso dalla Regione Veneto nel 2011. È vicepresidente provinciale della F.I.S.M. di Treviso.

Edizioni Ets
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Durante una conversazione sui lavori delle mamme, con un gruppo di bambini e bambine di 5 anni, un bambino mi chiede:
“Ma tu, maestra, che lavoro fai?” “La maestra”- rispondo io. “Noooo! Ma di lavoro!”

I bambini sono il mio mondo da una vita. Ho sempre pensato che tutti i bimbi avessero il diritto di frequentare una buona scuola, un luogo bello, accogliente, capace di accoglierli e di farli sentire bene come a casa. Perché solo se stai bene, impari. Perché solo se ti insegnano il bello, puoi apprezzarlo e ricercarlo. Perché solo se ti insegnano il bene, puoi viverlo, e a tua volta trasmetterlo.
Ho frequentato una scuola dell’infanzia poco felice, tanti anni fa, e fin da bambina pensavo che non fosse giusto quel modo di fare (o meglio di non fare) con i bambini, pensavo che ci potesse essere una scuola diversa, fatta in un modo che piacesse anche ai piccoli, visto che la scuola dovrebbe essere per loro! Quando sono cresciuta ho cercato solo di fare del mio meglio perché quel pensiero diventasse realtà. Ho incontrato altre persone (Provvidenza, direbbe il nostro amato don Nilo) che hanno condiviso il mio pensiero e i miei ideali ed è nato il “Girotondo delle Età”, una scuola fondata sul valore della relazione e della reciprocità, sullo scambio tra le generazioni, un’avventura, in alcuni momenti molto difficile, che ora sta guardando all’apprendimento nella libertà della natura con la scuola nel bosco. E dopo 25 anni…c’è ancora così tanto da fare e da scoprire. C’è qualcuno che vuole unirsi a noi?

Laura Meneghin - Direttrice Didattica